Meno muffe e/o aflatossine.
2. Il ridotto contenuto d’acqua consente di eliminare il rischio di insorgenza di agenti dannosi come muffe o aflatossine che danneggiano il cereale e rappresentano un pericolo anche per la salute dell’uomo e degli animali.
Meno perdite.
3. L’essiccazione dei cereali riduce le perdite legate a numerose movimentazioni del prodotto.
Più produttività e qualità.
4. L’essiccazione velocizza l’inizio del processo lavorativo successivo, consentendo quindi una maggiore flessibilità e un incremento nella produttività, eliminando i rischi legati alla degradazione del prodotto. La qualità rimane massima.
Più valore e profitti.
5. La flessibilità operativa derivante dall’essiccazione permette di vendere il prodotto a un prezzo maggiore, seguendo i periodi più favorevoli per la messa sul mercato. In questo modo, anche i profitti incrementano e vengono massimizzati.